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LA CASA SUL LAGO 2025

UN RACCONTO DI ELEGANZA RINNOVATA

Anche quest’anno la Casa sul Lago si è risvegliata con una nuova anima. Incastonata sulle rive del Lago di Como, la villa si presenta come un organismo vivo che respira design contemporaneo e si trasforma con le stagioni. Le sue grandi vetrate riflettono i giochi di luce dell’acqua, mentre l’interno racconta una storia fatta di echi culturali e suggestioni visive.

Anche quest’anno la Casa sul Lago si è risvegliata con una nuova anima. Incastonata sulle rive del Lago di Como, la villa si presenta come un organismo vivo che respira design contemporaneo e si trasforma con le stagioni. Le sue grandi vetrate riflettono i giochi di luce dell’acqua, mentre l’interno racconta una storia fatta di echi culturali e suggestioni visive.

Il nuovo allestimento firmato Baxter è una dichiarazione di stile sensoriale e colto, in cui la materia si fa narrazione e l’abitare si veste di profondità emotiva.

L’interior non si limita a comporre: costruisce stati d’animo, suggerisce gesti, invita alla lentezza. Come in un racconto contemporaneo, si intrecciano forme fluide, colori saturi, texture dense.

Le palette si fanno più profonde e teatrali: al rabarbaro e al prugna si accostano ora l’ambra, il bordeaux, il miele, il blu pavone e il verde menta. In ogni ambiente il design dialoga con la luce filtrata, i tappeti spessi, i velluti avvolgenti e i metalli bruniti.

E’ così che i tavoli diventano sculture funzionali, solidi e monolitici, con superfici lucide che riflettono il paesaggio e lampade sospese che danzano nello spazio come corpi celesti. Le sedute — avvolgenti, basse, generose — si declinano in pelli morbide, bouclé irregolari, finiture tessili che invitano al contatto. Le grandi librerie in metallo e pietra marmorea accolgono oggetti di design come reliquie domestiche: vasi scultorei, ceramiche primitiviste, volumi rari. Nulla è casuale, tutto è composizione. Il vetro fumé riesce a suggerire più che a definire, in un gioco continuo tra visibile e nascosto.

Nella zona studio, la nuova scrivania Baxter si curva come un’onda: lucida e intensa nel suo giallo senape laccato. Una forma organica che riflette la luce con grazia e autorità. Intorno, opere decorative e arredi su misura compongono un ambiente raccolto e sofisticato affacciato sulla quiete del lago, dove l’architettura d’interni incontra la sensibilità del collezionismo.

SCOPRI LA COLLEZIONE

INGA sedie by Roberto Lazzeroni
NEPAL sedia by Paola Navone
LLOYD libreria by Baxter P.
AEGATES scrivania by Baxter P.
NOOR A tappeto by Baxter P.

NUBE BLANCA lampadario by Studiopepe
PIERCE mobile by Draga&Aurel
Y25 by Pietro Russo
MARILYN sedie by Draga&Aurel

CHICAGO divano by Paola Navone
HAIKU lampada da tavolo by Baxter P.
GINEVRA poltrona by Paola Navone

INGA pouf by Roberto Lazzeroni
MANILA poltrona by Paola Navone
MAYA poltrona by Baxter P.

Al piano superiore, la camera da letto principale è una vera stanza del silenzio. Le pareti rivestite da tende pesanti e cromaticamente profonde schermano la luce, mentre il letto imbottito — in velluto prugna — si impone come un’isola avvolgente.

I pouf scultorei, i tappeti grafici, i riflessi caldi dell’ottone brunito: tutto concorre a creare un senso di protezione, di raccoglimento. E quando il sole cala dietro le colline, la Casa sul Lago si illumina come una lanterna. Si accendono le candele, si aprono le grandi porte scorrevoli e l’interno si fonde col giardino in un unico spazio fluido.

Il lago riflette ogni dettaglio, trasformando l’intero progetto in un’esperienza di abitare che unisce natura e visione, progettazione degli spazi e armonia estetica.

AURA divano by Hannes Peer
PILAR indoor tavolino by Baxter P.
INGA pouf by Roberto Lazzeroni
PIERCE mobile by Draga&Aurel
HAIKU lampada da tavolo by Baxter P.

AURA letto by Hannes Peer

Baxter_2025_LaCasaSulLago_MG_7999_R

AIMÉE by Christophe Delcourt
WAVE lampada da tavolo by Federico Peri
AMIRA mobile by Baxter P.
INGA sgabelli by Roberto Lazzeroni
LEYLAH cucina by Baxter P.

In alto, la terrazza si conferma come luogo privilegiato per osservare e lasciarsi attraversare dal paesaggio: il lago, il cielo, le montagne. Mentre nella serra, tra cactus e fibre naturali, si celebra la fusione tra interno ed esterno. Qui la materia torna grezza, quasi arcaica: rattan, pietra lavica, ceramiche sabbiose. È il luogo della contemplazione pura, dove la bellezza si fa essenziale. La veranda è invece una finestra aperta sul sogno, un luogo in cui il paesaggio naturale entra nella casa con discrezione e intensità, diventando esso stesso parte dell’arredo. Lo sguardo è subito catturato dall’inquadratura perfetta sul lago, che appare come un dipinto in movimento dietro un velo di vetro.

MAYA sedie by Baxter P.
MAYA lettino by Baxter P.
FOLD divano by Vincenzo De Cotiis
ISAMU STONE tavolino by Roberto Lazzeroni
STROMBOLI poltrona by Paola Navone
AMIRA mobile by Baxter P.
BLEND scrittoio by Federico Peri

La vera novità di quest’anno è l’outdoor. Per la prima volta la collezione si estende all’aperto, come se volesse dissolvere il confine tra la casa e il paesaggio. Il terrazzo vista lago è diventato un prolungamento naturale del soggiorno, dove sedute e chaise longue invitano al relax. I rivestimenti resistono al sole e alla pioggia, mantenendo la coerenza stilistica con gli interni. È uno scambio continuo tra dentro e fuori, tra natura e costruzione.

L’area piscina, completamente ripensata, è ora un’oasi di comfort e design. Le sedute, generose e profondamente avvolgenti, si adagiano sul pavimento in pietra come isole soffici, rivestite in tessuti neutri e polverosi — toni burro, tabacco, carbone — che sfumano con discrezione nel verde intenso del giardino verticale. Linee flessuose delineano i volumi dei divani: schienali bassi, imbottiture profonde, materiali che invitano al tempo sospeso.

Baxter_2025_LaCasaSulLago_MG_9377_R

EILEEN divano outdoor by Baxter P.
DABLIOU sedie outdoor by Studiopepe